Posts written by Alan 91

view post Posted: 18/5/2012, 11:21 Io ti batto - La Repubblica di Lorenzo
CITAZIONE (<<Red Knight>> @ 17/5/2012, 08:14) 
ragazzi sono ufficialmente un one man band

fai parte di una band?
view post Posted: 17/5/2012, 13:14 Left 4 Dead: The Passing - Altri Passatempi
Ora ho capito tutto...

tiro dado per l'insanità..ops è uscito 10...test di volontà per disturbi mentali...ma dai ho fatto 100 e che mi succede? Allucinazione per 4 ore dietro fila seguito da convulsioni generiche varie....

uhm...
view post Posted: 15/5/2012, 13:53 Questo o quello? - THIS. IS. SPAAAAAAM!!!
CITAZIONE (L.A.Morselli @ 15/5/2012, 13:43) 
Loool, questa discussione è tornata in auge!
CITAZIONE (Terröre @ 11/5/2012, 14:52) 
paciana, la patata deprime

Eeeehm, dopo dovresti proporre la domanda, altrimenti la discussione muore :asd:

Vabbé, lo fo io: rosso o blu?

rosso...il blu non mi piace.

carta igienica o carta vetrata?
view post Posted: 11/5/2012, 19:27 unitevi al delirio MAIALI - Il Delirio di Pingo
Bill...

The one with the green hat

Gave Francis witty backchat

The leader,the smoker, the wise

The man the zombies despise

He made the infected eat lead

And then he left himself 4 dead...

commento che ho trovato su you tube da un utente random....mai cosa più vera
view post Posted: 10/5/2012, 12:21 Left 4 Dead: The Passing - Altri Passatempi
c'è stato anche il momento "smoker ha devitalizzato Bill".... mi piace.
view post Posted: 5/5/2012, 20:14 Gioco di Ruolo di S.T.A.L.K.E.R. - Giochi di Ruolo, Wargames, Giochi da Tavolo
io se posso mi compro un bel mosin nagant altrimenti opto anche io per l'sks...
view post Posted: 3/5/2012, 20:12 Il thread delle boiate generali relative a Neon Genesis Evangelion. - Manga & Anime
CITAZIONE (L.A.Morselli @ 3/5/2012, 20:12) 
Sidor Grigor’evič barcollava per le strade buie di Neo-Berlino. Non ricordava quando avesse lasciato il locale dove s’era sbronzato, né aveva la più vaga idea di dove si trovasse in quel momento. Appoggiandosi ad una parete di un edificio e sorreggendo il capo dolente con una mano, il giovane si guardò attorno, tentando di fare mente locale. Vicoli anonimi e deserti sommersi nella nebbia più fitta: la desolazione più assoluta. Che schifo, si disse. Per anni aveva vissuto braccato come una lepre, pronto a reagire al minimo segnale dall’allarme, senza mai concedersi un istante di tregua. Ed ora che era stato agguantato, ora che le fughe erano concluse… che altro gli rimaneva da fare? Abbandonarsi ai fumi dell’alcol o rassegnarsi a morire d’inedia in quella nebbia perenne…
Sidor si piegò in due e riversò il contenuto dello stomaco sulla strada.
«Buonasera, signor Nesterov.»
Il giovane pilota sollevò debolmente il capo. Di fronte a sé, là dove sino a pochi istanti prima regnava il nulla, immerso nella nebbia eppure inspiegabilmente nitido, si ergeva il profilo scuro di un uomo in trench e borsalino.
«Lasciami indovinare… sei tu quello che mi ha seguito tutti questi giorni, non è così?»
L’uomo emise una breve risata. La sua voce era profonda, l’accento indefinibile.
«Lei è un acuto osservatore, signor Nesterov.»
Sidor levò lo sguardo al cielo.
«Magari. Se lo fossi realmente ora non sarei qui.»
«Non si sottovaluti. Chi altri sarebbe stato in grado di sfuggire alla NERV per ben quattro anni?»
Improvvisamente calò il silenzio. Sidor, ripresosi di colpo dalla sbornia, si rimise in posizione eretta, studiando con attenzione il proprio interlocutore.
«Aspetta un momento… si può sapere chi sei?»
Lo sconosciuto estrasse un accendisigari argentato da una tasca dell’impermeabile e si accese una sigaretta, illuminando per un fugace istante, sotto la tesa dell’elegante copricapo, un volto dai tratti semplici e al contempo accattivanti.
«Definire ciò che sono e ciò che pratico, signor Nesterov, è impossibile. Mi consideri… un amico. Od un alleato, se preferisce. Un alleato in grado di fornire risposte alle sue domande.»
Sidor aggrottò le sopracciglia.
«Domande?»
«Esattamente. Entrambi sappiamo che vi sono domande che la tormentano, domande a cui nessun membro della NERV può rispondere apertamente. Io sono qui per questo: fornirle le chiavi per raggiungere le risposte che va cercando.»
«Io non…»
Sidor s’interruppe.
La situazione pareva assurda. Un perfetto sconosciuto dall’aria quanto mai sospetta gli aveva promesso tesori preziosi sostenendosi suo amico. Durante i turbolenti anni della sua fuga il giovane aveva imparato a diffidare di chiunque, specialmente di simili individui prodighi di promesse. Eppure… quel misterioso straniero conosceva il suo passato. Informazioni segrete accessibili ai soli funzionari di rango più elevato della NERV. Chiunque egli fosse, disponeva indubbiamente di mezzi potenti. Un simile alleato si sarebbe certamente rivelato più che utile, ma chi gli assicurava che non si trattasse di una trappola? Sidor, affidandosi all’esperienza, decise di procedere con cautela.
«Ammettiamo che tu sia davvero in grado di fare tutte queste cose… perché vorresti farle? Vuoi forse qualcosa in cambio? O ti paga qualche governo?»
L’uomo in impermeabile aspirò con calma dalla propria sigaretta, emettendo dalle labbra una nuvola di fumo che andò a disperdersi nella nebbia.
«Nulla di tutto ciò. La ragione per cui mi sono rivolto a lei è perché i miei obiettivi coincidono con i suoi.»
Il giovane russo rimase ancor più perplesso. Prima che potesse replicare, tuttavia, l’uomo riprese a parlare.
«Lei più di me, signor Nesterov, è consapevole di quali atrocità abbia perpetrato la NERV, lei che è stato spogliato dei diritti fondamentali dell’uomo. Lei più di me si rende conto che una tale organizzazione è una minaccia per l’umanità.»
Sidor aprì la bocca nel tentativo di rispondere, ma ancora una volta le parole gli morirono sulle labbra.
«La mia missione – proseguì lo straniero – è quella di portare alla luce la reale natura della NERV. Abbattere tale organizzazione inumana. Per conseguire tale obiettivo, tuttavia, ho bisogno del suo aiuto.»
«Che genere di aiuto?»
«Non è il caso di preoccuparsene ora. Si ricordi, tuttavia, che nessuno la costringerà ad agire senza il suo consenso. Lei avrà la facoltà di ritirarsi in ogni momento.»
Il pilota si portò le braccia conserte al petto.
«E, sentiamo un po’, perché dovrei fidarmi di una persona come te?»
L’uomo aspirò nuovamente dalla sigaretta, ridacchiando sommessamente.
«Mi metta alla prova, signor Nesterov. Rifletta su quale incarico affidarmi e mi contatti.»
«In che modo?»
L’uomo voltò le spalle all’interlocutore, iniziando ad allontanarsi a passo lento.
«Invochi il mio nome nella nebbia. Io sarò lì.»
Sidor aprì le braccia.
«E quale sarebbe il tuo nome?»
«Mi chiami Alzis. Stephen Alzis.»
A quelle parole la figura enigmatica svanì nella foschia, lasciando il confuso pilota alla solitudine dei suoi pensieri.
«Anche questa doveva capitarmi…»
Sidor si grattò leggermente il capo, scompigliando i capelli, si osservò attorno e con passo incerto riprese il cammino per casa.

E-P-I-C-O
view post Posted: 1/5/2012, 10:50 Left 4 Dead: The Passing - Altri Passatempi
Uhm sono rimasto un po' dubbioso sull'omosessualità di Louis che per me non è vera ma per il resto è gradevole.

CITAZIONE (L.A.Morselli @ 30/4/2012, 14:10) 
Penso che sia la soluzione migliore :-)
Di solito comunque la suddivisione è questa: Alan interpreta Bill e Nick, Terrore Zoey e Coach, Brainjuice Ellis e Francis e io Louis e Rochelle.

BBRRRRRRRR.....
view post Posted: 30/4/2012, 10:03 unitevi al delirio MAIALI - Il Delirio di Pingo
CITAZIONE (L.A.Morselli @ 30/4/2012, 10:43) 
Eh oh, era lì in mezzo alle balle e quando sei Tank sei tenuto a menare cazzotti alla cieca :rotfl:

Hai fatto benissimo infatti XD
view post Posted: 29/4/2012, 11:15 World of Tanks: La Parte Storica - Informatica e Videogiochi
CITAZIONE (L.A.Morselli @ 29/4/2012, 10:16) 
Il debutto in guerra del Tiger. Fonte: Memorie del Terzo Reich di Albert Speer, architetto personale del Führer e Ministro degli Armamenti a partire dal 1942.

«All’inizio dell’estate del 1942 [Hitler] ordinò di persona che si facessero scendere in campo i primi sei carrarmati Tiger pronti all’impiego, dai quali si attendeva, come sempre quando appariva un’arma nuova, risultati sensazionali. Egli ci spiegò, profondendo nel discorso la ricchezza della sua fantasia, che i cannoni anticarro sovietici da 77 mm, gli stessi che perforavano frontalmente, anche da grande distanza, i nostri Panzer IV, avrebbero scaricato invano i loro colpi sui Tiger, ai quali nulla poteva impedire di raggiungere e travolgere le postazioni anticarro. Lo Stato Maggiore gli fece notare, tuttavia, che il terreno da lui scelto per il primo collaudo dei Tiger rendeva impossibile l’impiego di quel tipo di carrarmato a causa del fondo paludoso sul quale passava la strada. Hitler respinse sprezzantemente tale obiezione e il collaudo si fece. Tutti erano in ansiosa attesa di conoscere il risultato. Da parte mia, non ero sicurissimo che ogni cosa sarebbe andata tecnicamente per il verso giusto, perché non era stata fatta una prova generale. I Russi lasciarono passare indisturbati i Tiger davanti a una postazione d’artiglieria anticarro, poi piazzarono un colpo nel fianco (logicamente meno corazzato del muso) del primo e dell’ultimo carro. Gli altri quattro carri, interposti tra il primo e l’ultimo, non poterono né procedere né retrocedere né spostarsi lateralmente a causa del terreno pantanoso, cosicché furono rapidamente posti anch’essi fuori combattimento. Hitler accolse in silenzio questo smacco e non ne parlò mai neanche in seguito.»

le solite birbonate di Hitler.
view post Posted: 28/4/2012, 17:07 Gioco di Ruolo di S.T.A.L.K.E.R. - Giochi di Ruolo, Wargames, Giochi da Tavolo
CITAZIONE (L.A.Morselli @ 28/4/2012, 17:21) 
CITAZIONE (Brainjuice @ 27/4/2012, 16:53) 
Ecco, per le armi da fuoco c'è qualcosa che ha il potenziale di farvi mandare in RAGE mode o essere figo. Le armi da fuoco hanno danno fisso. Ogni calibro ha il suo quantitativo di danno e penetrazione, il resto dipende solo dall'arma, a parte qualità speciali che derivano da munizioni strambe.

Mmm. Mmm. Mmm.
Non mi ispira.
L’elemento casuale dei danni è dovuto al fatto che l’attacco può raggiungere una zona vitale del corpo così come una zona superficiale. Un proiettile di pistola può ucciderti così come può provocare danni di lieve entità. Con i danni fissi questa casualità finisce nel gabinetto.

concordo con Luca, io direi che i danni causati dall'arma possono essere sì variati ma quello che cambia è il danno che si aggiunge allo standard d10...che ne so una magnum in ottime condizioni 1d10+4 pen 2 in medie 1d10+3 pen 2 in cattive 1d10+3 pen 1 in pessime 1d10+2 pen 1. e comunque già con i danni che fa Dark Heresy si rischia grosso con un colpo se si ha veramente l'intenzione di mettere la vita 1d5+resistenza...che ne sò mettiamo vita media con questo sistema: 7 ricevi un danno medio di pistola: 7, 7-(7-3)=3 (ho calcolato la resistenza ma nessuna armor) con un danno medio vai già a 3 con una furia vai a -2...direi che è già più che sufficiente così.
view post Posted: 28/4/2012, 12:04 unitevi al delirio MAIALI - Il Delirio di Pingo
CITAZIONE (L.A.Morselli @ 28/4/2012, 12:43) 
CITAZIONE (†XxX_METALLO GREZZO_XxX† @ 27/4/2012, 23:59) 
haster and faster

L O L
Yuri is Master
CITAZIONE (Alan 91 @ 28/4/2012, 01:06) 
666

El Diablo!

Il Bonfa a testa in giù.
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