Pensieri Erotici ( perchè non è porno, dobbiamo essere seri no?! seeeeeeee...
)
una raffinata ed eccellentissima raccolta (approvata dal governo britannico e da sua eccellentissima maestà, la graziosa regina Elisabetta II...) di citazioni erotiche di ogni libro, cultura ed epoca .
Ottimo spunto per biglietti d'amore poco scontati (e molto espliciti )
suddivise in sezioni riguardanti i cinque sensi.
Cap. GUSTO
Yukio mishima--cavalli in fuga
La leggiadra saldezza dei seni ,dall'aspetto così opulento, sembrava esprimere con accresciuta eloquenza la malinconia delle carni ignude.
L'epidermide,tesa e delicata, sembrava irraggiare,diafana, per effetto di una lanterna celata dentro il corpo.
La grana morbida e levigata della pelle,tale appariva sino alla punta dei seni,donde emergeva il tessuto in rilievo delle areole simile all'onda che si franga sull'atollo.
Queste erano color dell'orchidea,pervase di una calma,penetrante aggressivtà.
Era una tinta velenosa, avida di attirar la bocca.
Curtis Sittenfeld--Prep
In quel momento,Cross ci stava provando.
E la sua erezione era per me o per la sua situazione?
E,se era per me,avrei dovuto fare sesso con lui?
Non mi sembrava una buona idea.
Lui mi afferrò i seni da sopra la camicia da notte,stringendone uno e poi premendoci sopra il viso, succhiando un capezzolo attraverso la stoffa.
Allora mi misi davvero a ridere: lo trovo ridicolo,come se lo stessi allattando.
Cross,però,non sembrò identificare il suono come una risata e forse fu meglio così.
Cap. OLFATTO
Alain Elkann-- sentimenti
Marika rimase in macchina ammutolita, ricercava ancora nella boca l'odore, avvinazzato e pesante del fiato di Jean Marie.
Ricercava ancora le sue mani arrossate e gonfie perchè si posassero sul suo corpo.
I peli del suo pube non erano duri come sottili lame metalliche,erano ricci,ma morbidi.
Avrebbe voluto sentire proprio lì posarsi la lingua calda di Jean Marie (GianMaria ...Chi è lo spostato che ha inventato questo nome?!!)
Ali Smith -- altre storie (e altre storie)
Erano mesi che non facevo tanto sesso,hai detto dopo che eravamo tornate a casa,buttate una addosso all'altra sul divano.
Avevo fatto di nuovo l'amore con te,impegnandomi in un'intensa e spettacolare performance.
Due volte in un giorno,hai detto,proprio come ai vecchi tempi.
(...)
ti ho accarezzato i capelli,ho sentito il tuo odore nella mia mano,e mi sono chiesta che effetto facesse, che effetto avrebbe fatto ad un osservatore esterno, guardarmi accarezzarti i capelli e avere questo momento di segreta consapevolezza.
Cap. TATTO
Bret Easton Ellis -- american psycho
mi risveglio quando una delle due, accidentalmente,mi tocca il polso.
Apro gli occhi
Le ammonisco di don toccarmi il rolex,che ho tenuto indosso per tutto il tempo.
Le ragazze giacciono tranquille al mio fianco,una di qua e una di là, ogni tanto mi accarezzano il torace, saggiando i muscoli del mio addome.
mezz'ora dopo,l'ho di nuovo duro.
Mi alzo, vado all'armadio dove tengo un coltellaccio,uno scudiscio,mezzo sigaro spento e una scatola di fiammiferi del GothamBar&Grill.
Nudo,col cazzo eretto , mi volto e mostro loro questi attrezzi, dicendo con voce rauca e sommessa: "non abbiamo ancora finito..."
J.T. Leroy -- Sarah
I vestiti che mi faceva portare Glad sembrano sacchi di patate in confronto a quelli tutti pizzo e merletti in cui vuole vedermi Le Loup.
Mi sento come una trapunta ricamata stesa in bella mostra sul letto.
Le Loup non mi tocca nemmeno per aiutarmi a vestirmi.
Se gli dico che non arrivo ad una lampo sul didietro,la lampo resta aperta.
"Fa così perchè non vuole sporcarti",dice Stella mentre mi dà da mangiare a letto, come fa tutti i giorni per tutti i pasti.
"Se ti vede quella pelle santa e liscia da bambina...",trema,"potrebbe essere tentato di battezzarti e dannarsi l'anima per l'eternità".
Cap. UDITO
Milan Kundera -- il libro del riso e dell'oblio
Si figurava nude tutte le cantanti,coi loro gesti patetici,le teste rovesciate ele bocche spalancate.
L'orchestra gemeva, le cantanti si portavano la mano al cuore e Jean vedeva le matite uscire fuori dalle loro natiche nude.
Il cuore gli batteva all'impazzata.
(...)
(ancora oggi non riesce a vedere in altro modo uno spettacolo lirico e ancora oggi va all'opera con lo stato d'animo di un ragazzo che si infila di nascosto in un teatro porno.)
Mircea Cartarescu -- travesti
Udivo infatti nuovamente i rumori amorosi dalla camera sotto il mio pavimento.
Implorazione, sofferenza, soddisfazione, disperazione, dissoluzione in un orgasmo travolgente.
La donna ripeteva, sconvolta, il nome di colui che la penetrava: "Victor! (NOO è la ORLATI NOOOO)".
Dio mio, ho sognato, ho vissuto le ore che sono seguite? Se ho sognato, il mio sogno mi ha impregnato di odore femminile e mi ah appesantito muscoli e ossa; se è stat la realtà, l'ho percepita con una porzione di coscienza limitata, ridotta a sensazioni, a colori spenti, a suoni attutiti.
Cap. VISTA
Gore Vidal -- La statua di sale
Jim osservò il giovane caporale. Era un ragazzo con i capelli scuri, gli occhi grigi e un corpo minuto dall'aspetto robusto.
Guardandolo attraverso gli occhi socchiusi, Jim sentì il desiderio.
Per la prima volta da mesi voleva fare sesso.
Voleva il giovane caporale.
Lo stuprò mentalmente, fece l'amore con lui, lo adorò; sarebbero diventati fratelli e non si sarebbero separati mai.
Pedro Juan Gutiérrez -- Trilogia sporca dell'Havana
Lei mi ha accolto freddamente e ho capito che era già il momento di togliere il disturbo, ma solo a guardarla mi è diventato duro.
Ho approfittato che fosse sola, l'ho tirato fuori e gliel'ho fatto vedere.
Credevo si sarebbe eccitata (e inveceeee...).
Il mio cazzo è bello, grosso, scuro, lungo 15 cm, con una cappella rosata e palpiatante e una massa di peli neri.
Ad essere sinceri mi piace il mio uccello, con annessi e connessi.
è un membro muscoloso, anelante, duro.
Ma niente.
Lei ha avuto un'altra reazione isterica.